Schiacciamo tutto il passato / Succhiamo il loro midollo

Breve resoconto del ciclo terminato…non imponendo nulla di legiferato…anzi allontanandosi sempre di più

Come scrivevo nello scorso articolo, da quest’anno, adotterò altre tecniche di inform evolutivo, distanziandomi di netto (o quasi), dalle strutture che hanno portato avanti questo mondo dal 2018 in poi.
Non lo farò per esubero di criterio verso queste ignobili diatribe, e manco per cambiamento interiore o volontario (già fatto questo lavoro interno, molto tempo fà) e poi biologicamente, essendo più connesso alla Matrice Cosmica, dove praticamente ed ineluttabilmente, nemmeno alienabile o allineabile, al per così dire numerino portato poi a setaccio del grande occhio, giungendo al meglio definirsi da se stessi e non da nessun’altro (fanculo il giudizio dell’altrui…finalmenteeee!!!)…
Preciso che chi ostacola il cambiamento è nemico dei cattivi, dove gli stessi nuovi cattivoni, che però prima erano quelli buoni(?), ma che nel frattempo han cambiato facciata e direzione politica, d’interessi per l’establishment o altro rapporto d’agenda, bloccheranno, a colpi, il mondo ancora un’altra volta, salvo se tutti non facciano pace col cervello e la tecnologia di controllo termini a poco a poco(!?)…sapete è difficile gestire delle cose di queste portate apertamente, al pubblico, non è mica più come una volta…ecco perchè ci son i blocchi…è vero anche che tra le due fazioni, che si spartiscono la torta, chi pagherà a caro prezzo saran i soliti beoti creduloni (se pigliano le briciole se gli va bene), i terzi in pratica (tipo contratti in assenza di welfare), ovviamente preferenziali all’angolo dei 90°, nei sintomi perpendicolari, inconsci pure, piuttosto che farsi valere e mettersi in gioco, vivendo nella non-alternatività, ma sarebbe meglio, invece e veramente, si liberino da certi sostanziali programmi, gettandosi nella trasparenza…non appoggiando più questa matrice energetica e chiaramente, di tutto quello che ne consegue poi.
Post-non-precarizzato, magari come vittima sacrificale, sapete…ho passato il guado, o i guadi…e da tempo son giunto ad un’altra visione del mondo (che avevo assopito dentro), molto più vasta ed elastica, altrimenti cazzo ci faccio su stà terra(?!)…sicuramente, non determinante o determinato, da tutto quello che è successo negli ultimi due annetti, sia chiaro! (hahahaha)…parlo di poco più d’un ventennio fà, su come ne son uscito da giostra mortifera, abbracciando la libertà…la libertà si conquista, STOP!
Questo articolo, è una sorta d’uscio, una sosta sulla porta, dove normalmente e fisicamente passa di tutto, dall’aria incanalata per svangate arieggiature, fin agli stessi individui che ci sostano o si traghettano all’esterno o viceversa all’interno, non parliamo degli oggetti d’ogni entità e risma, dimensione e valori…oppure come pillole, cellule, virus e quant’altro…più semplicemente…l’invisibile, che controlla l’attimo del presente.
Restando chiusa la porta, fortemente incernierata, a chiave proprio, 7 mandate, con sistemi di controllo all’avanguardia e d’ultima generazione, chiedendo a degli enti anche il permesso per aprirla, pagando una penale pure, se ci si sbaglia ad usar male i programmini…beh…è pura idiozia…hahaha…e poi raga, ma che ridere mi fateee!!!….(personalmente rischio lo sfratto dalle case ATER, per mancato ISEE, non calcolato lo scorso aprile 2021, ma stò risolvendo la cosa, catapultato però, dove m’hanno catapultato dentro il mercato libero, ovvero 5 volte più costoso di quello che il mio modestissimo vivere, mi richiede…mi vien in mente, che forse, mi vogliono sfrattare, che ovviamente, già da tempo, rimbalza nel teschio questo input, dove la deduzione a questa conclusione cosa potrebbe portare…?)”
Sò che non succederà niente per motivi d’erario, salvo se, come dice la grande finanza: nel 2030 sarete felici, senza avere niente.” (lo stò sperimentando da quasi un annetto e non vedo le differenze di quel che facevo già nel passato…sarà che son troppo primitive o che ste cose son solo stronzate, ma stà digitalizzazione che procede a colpi di cartacce burocratiche con gestioni teoriche, mi sà da presa, ulterior, di culo…)
HAHAHAHAHAHAHAHAHAHA!!!
Già lo sono e lo faccio dal gennaio 2009 attivamente e seriamente (anche se non son mai serio).
Meglio sinceramente, nella trasparenza che mi ha dato la luce mista all’ombra, sbattendomene ancor di più altamente…in semplicità, vivo e lascio vivere…non m’intrippo troppo in quelle paranoie che t’infamano l’esistenza, in una zuppa piena di merde (è così da quando arrivi su stò suolo, da sempre), invece che ortaggi boni, o carni di qualità a chilometri 0!
Le prezzolate teste da cazzo, che vogliono farsi grosse (non porto invidia et similia, come tanti s’accorpano, mentendo sapendo di mentire e pagati pure dalle comunità, anzi…me ne distanzio e me ne privo dall’epicentro, nell’ovvio e non riduttivo sinonimo, dove magari m’arrivino nell’induzioni del pensiero, trasportato da frequenze o ideologie o dettami, che costantemente ho intorno)…a monito d’esister, nella menzogna imperante, programmati da un sistema in preda a convulsioni entropiche a dir poco agghiccianti, ripetitive, perpetue (chi lo porta avanti, è complice di fatto!)…a si, e tanti auguri è!
Ma mica perchè non pago o faccio il discolo (non firmo il consenso se sò cosa c’è dietro e soprattutto conoscendo quale sarà il suo di risultato…chiaramente non il mio…hehehe, tanto meno…hahaha), ma per tutt’altro!
Invece di dirmelo direttamente, mandano carte per posta, che a volte e spesso non arrivano, oppure trovando metodi coercitivi, mandando delle donnine, per giunta a caso (il caso non esiste…OK!), per crear dissenso, divisione e per incrementar l’odio e il caos tra i condomini, e se non bastasse tutto ciò, se malfunziona, di fatto, la strategia implementata, beh…farò come sempre ho fatto…in una breve frase; <chi se ne fotte>…mi getterò nel grande falò, come ho sempre fatto in passato (ed in altre esistenze prima), ma questa volta, dentro la stessa speculazione edilizia e a danno dell’ente stessa, che nel frattempo mi fornisce l’usufrutto dello stabile, creando così altra precarietà e sussidiarietà al governo stesso…[la classica manovra sfolla appartamenti dai vecchi inquilini, per buttarci dentro altri di nuovi, più servili…ecco perchè dei gommoni…degli stessi nuovi schiavi ignoranti…delle stesse provvigioni…nell’inserimento, a certe condizioni, i cambi dei paradigmi o più semplicemente, le divisioni, i distanziamenti, e non pensate ai gom-blotti è, niente di tutto ciò è più vero del reale!]”).

Diciamo che è una sorta di passaggio per entrar all’interno del nostro Spirito (è il multi/meta/forma?!), dove sarebbe meglio non guardarci più nell’esterno (fotte un cazzo…come sempre…), non curandoci più, di quell’inutile esterno, che vediamo, assaporiamo, sentiamo e percepiamo in ogni frangente del nostro vissuto psicofisico…ma piuttosto incanalando lo stesso, all’interno di noi medesimi, NOI, i veri creatori del presente, noi i precetti inventori dell’arte, del tempo e dello spazio…del nuovo mondo…nient’altro.

Postilla: se avete meglio da fare, non leggete più questo articolo, o meglio, dimenticatevi di averlo visto o di avermi conosciuto, quì o nella realtà (se volete denunciarlo potete farlo tranquillamente, per quanto tutto il sistema giuridico/istituzionario funzioni, sempre più a scartamento ridotto, beh…accomodatevi, prego, anzi grazie, non aspetto altro….hahaha!), potete per me, anche accettar tutto quel che v’impongono, ma sappiate, a chiare lettere e scritte in rete, che voi medesimi, purtroppo, avete qualche piccolo limite cognitivo, energetico e fisicamente parossistico nel gironi dei cattivi atti (in balia della solita duale forza), lontani dalla natura delle reali cose, che senza dubbio, plasmano le magnificenze imponenti di questo mondo Entropico in costante divenire.
Come tali, sarete trattati dagli organi o dagli enti preposti, dagli artefici che v’hanno indotto in quegli stessi stili vitali (d’obbligo, di fazioni o anche di semplicistiche sintassi di rispetto reciproco mancato, purtroppo, inutilmente temporalizzate, applicate certamente, al più, ma dentro la scarsissima e inquinante preservazione della stessa razza, specie, la stessa patria, la stessa ed encomiabile vita biologica…hahaha…la prole, la casa mutuabile, le bollette da pagare…)…ecco il nuovo ordine….ed ancora; Hahahahahahaha!!! (son ultimo, come cognome in finzione giuridica, e di fatto, pur enormemente lungo, come la fame…dicono…chi sà che senso a stò detto? hahaha…ed è per questo che rido come un’ossesso…rispettando sempre, quello che nell’inconscio, m’ha portato quì su stò suolo, in questo tempo…come negli attimi mondani, di vetriolo suffragio…un gran bel saluto…e ciao a tutti, me ne vado…ciaooo!!!).

Quì sotto vi metto dei link per approfondire meglio la situazione di questo mondo, che ovviamente dovete prender con le pinze e incrociar con la vostra volonterosa psiche certosina, tirando le somme, riflettendo però sul da farsi, avendo a pieno la visione realista e concreta di quello che sarà la vostra ex fottuta vita da schiavi, da penosi borghesi da mattare (scampati dalla mattanza), da servi della matrice meccanica (i classici imprenditori o gli stessi dipendenti), più comunemente chiamata società modernistica, di ricerca tecnologica o ricetta affaristica (a quelli che hanno già da tempo lasciato tutto ciò, applicate ciò che è opposto al loro volere dualico e procedete per il vostro cammino…non son nessuno per dirvelo, ma ve lo puntualizzo lostesso!). ADD-IO!

Photo By >(IvaNavI)< – Broken Bridge – November 13 2019 –

A ritroso riguardando il proprio sè, sol il ventaglio che legge, da dentro

Dopo queste bellissime notizzielle, per chiudere veramente quella parte pseudo complottista informativa e di bassa qualità vitale che da tempo trascrivo su questo blog e non solo, giungiamo a quello che porterò avanti da ora in poi (anche in passato lo facevo, ma con la differenza che lo facevo attivamente nella realtà d’ogni giorno, d’ogni relazione che mi capitava di fare, nel lavoro, nello studio ecc ecc), ritornando così a quelle tecniche implementative, appunto, da quando son entrato a far parte dell’egemone della rete, nell’ormai lontano 2013.
In passato ho praticato l’occulta forza, ho indotto pensieri cosmici in singoli involucri, rimanendo recettivo nella costante entropia del vivere/morire, facendomi stuprare dallo stesso meccanicismo delle due funzioni.
Da dentro, nell’intero corpo, chiamato demoniaco dagli zombie pieni di fobie e credenti ciechi dei dogmi religiosi (qualunque essi siano) e dall’interno di quel cosmo creativo, ho ritrovato il nuovo me stesso, così ricevendo l’accesso o (sempre per chi crede e non usa la conoscenza), le realizzazioni e il successo!
In una nuova coscienza collettiva, o nella grande matassa del sotto bosco, nel sotto bosco dell’essere se stesso…si può trovare di tutto…per me, questa è la scienza e come tale, ora, come le formiche, le talpe, fanno ogni anno a primavera, metterò in atto, quì in rete, le stesse medesime tematiche che ho raggruppato negli anni, creando così una sorta di sciamanica vicissitudine virtuale denominata 3.0 (o il classico 2.0, non cambia un cazzo…anche l’1.0 o lo 0.0, che è solo una metrica d’aggiornamento del paradigma, ripetuto, dentro la perpetuità del concetto copiato, del qualunquismo, di finzione e quotidianità, del protocollo d’omologazione, nella pratica)…dello stesso successo del mantra, “delle century fox, oh cinture rosse(!)”…hahaha…lasciam perdere và…
La parte mistica (di stì ca…), la parte Animica (che certi artisti ed umanisti non sanno cosa sia(???)), la parte energetica (creatrice e madre della stessa materia biologica), che plasma le forze su questa terra, generando la stessa vita, oppur, la forza cinetica e magnetica, che calcola con precisione minuziosa, l’incedere della nostra singolare esistenza, sempre dall’interno (sotto/sopra-dentro/fuori)…questa, sarà la via (come è sempre stata, daltronde, sotto i 7/9 veli dell’incomprensione, della coscienza cieca), il nuovo passaggio, la non proclamata legge, la pecuniaria e infima diffida, data da un’ente ormai in cancrena avanzata, hahaha…

Postilla: l’origine di produzione a volte non c’è scritta sui prodotti, soprattutto di bellezza, di scatolame o d’ogni sorta di cibo esportato che abbia dei criteri di lavorazione coatta e di basso costo di mano d’opera (s’intenda che anche nei restanti prodotti; dai vestiti, ai giocattolini, come più raramente sulla tecnologia dei vari device), dove conseguentemente si poterebbe intendere, che anche chi nasce, era, è, o sia un prodotto, e perciò, non si sappia la sua reale origine veritiera…!!??
Esempio molto blando e contradittorio, lo sò, ma meglio restar semplici e non esser troppo complessi quando si cerca di comunicar con chi ha il cervello come una nocciolina, per di più marcia o vuota e geneticamente ri-programmata…

Chi starà nella sua bolla, merita la sua galera interiore (ma nel tempo, troverà se stessa…in ogni non-forma?).
Chi esumerà i vecchi demoni, all’interno dei fantasmi d’una deviata realtà mediatica, resterà nella vecchia e non aggiornabile matrice (il solito nuovo, che arriva per sostituzione del vecchio).
Chi preferisce una cosa, invece d’un’altra, avrà troncata la testa…le sue interiore cosparse sul prato dell’indecenze, post-legiferate…(con sol metà non s’arriva da nessuna parte…lo sanno pure le formiche sopracitate!).
Chi proclama, chi creerà un nuovo pulpito artefatto, magari per obbligo dettato dalla finanza speculativa, rimarrà fisso, stuccato, all’interno delle parate, nelle pareti delle parallelepipedi celle, modificati della finzione della reale e plasmata, ovvero, quella propagandata e finta nuova realtà…vecchia, quanto la stessa umanità.
Chi immagazinnerà cose inutili, cercando d’esser implicito nel presente, avrà ancor di più un senso di non appartenenza, di non complicità con l’imposto presente (salvo per chi le userà con coerenza e coscienza alchimica e a tempore, ma senza esser tamponati è).
Chi produrrà, ma senza pensar ai costi, pagando il triplo (ancor più cieca), consumerà la sua prole futura, magari, ancor in procinto d’aver, per poi generar l’odio (il suo opposto amore, ma non il reale male), quello stesso consumo, che obbligato, deve portar avanti, altrimenti non è niente su stò suolo (non conscio che c’è ben altro dopo!)…però restando intrappolata nella rete, nella nuova plasmata dualità (come i soliti aggregati intoccabili, che portano avanti da tantissimo tempo la metrica mantrica e ripetitiva…)…svegliaaaa(!!!), siete voi a cambiar la realtà non gli enti, i governi, le patri/matri-arcali, o le vuote e burocratiche aziende…non esistono più(!)…non è utopia(!?)…ma fate come volete, non contatemi all’interno della grande barchetta, che salpa continuamente da un continente ad un’altro, con quella involuta vitalità, dentro quel vortice di demenza, ne resterò allegramente fuori, nemmeno paragonabile a quel gatto, ma sicuramente oltre l’equazione, forse quella di Schrödinger!…(?)

>(IvaNavI)<
Photo By >(IvaNavI)<- Pierced Roses – November 12 2019 –

I paradossi del paradigmi s-vuotati…(non bloccate l’arte per non aver figli bastardi, cattivi e stupidi ammalati ipocondriaci)

Vivo da circa 24 anni in modalità gender
Muoio, da molti più anni e mi piace sempre farlo, anche se rimango senza nulla…spacciato dal terror.
Vivo da circa 30 anni in modalità da outsider
Muoio da sempre, in ogni pianto non espresso, anche se lo mostro, a mostro, sempre…lo salvo, specchiato, l’osservo da dietro un quiksilver.
Vivo da circa 37 anni in modalità elevata, come la pietruzza d’un clipper
Morendo, con tutti quanti i deboli e debitori, l’ignorabili…partorendo nuovi guanciali, per i pargoli, i nuovi criminali…rimandando il lor sorris, in pozze di liquor.
Vivo da circa 43 anni in modalità umana, ma pur sempre, com’un mostro, d’un iconoclastico film horror
Morendo cantando, costantemente il cervello scoppia, schiantandosi al suolo…il sangue fuoriuscir sul real rito del reset…nel tutto, lasciar…

>(IvaNavI)<

Quest’ultima parte la dedico espressamente alla fiction e all’arte, come al solito ed ovviamente, non aggiungo altro:
– le distopie son irreali, se non usate dentro i sistemi del potere
– il digitale è anche una pianta, un veleno, se usato, mascherato, dal giusto potere
– la matrice è all’interno dell’involucro, ma non sarà mai controllabile totalmente dallo stesso potere
– nell’inverso universo, tutt’ora, come all’ora, verrà aggiunto l’intruglio, l’imbroglio…non gestito dal potere
– i dati, a mio grado, i punti acquisiti nel gioco, metabolizzo in ogni attimo, gettandoli in faccia al potere
– l’inconcludente misfatto, il cambio di parte, di tragitto bloccato…nulla è nel palmo del presunto potere
– tutti siamo sullo stesso piano…ognuno diverso…geneticamente modificato…affrontando il presente…non il potere
– la luce è il mio nome, il buio è il mio secondo appellativo, l’ombra è cosciente, che non vedrà il potere
– le rose ho con me, sempre, tatuate sulla pelle, nelle cellule, nell’energie biologiche ed ataviche…tutt’uno con lo stesso potere
– sparo cazzate come al telegiornale…fresche carni da sacrificare…belle e tonde…scarne, di tantrico potere

Distopie Digitali: Da Meta a Matrix!!!

CORRADO MALANGA: Il limite della scienza e le origini della Coscienza – CO-Scienza 27.11.21

BARBARA BANCO (con Petra Magoni) – OPPT, L’Isola delle Rose

Il simbolismo e i messaggi nascosti di “Squid Game”, rivelano la psicopatia dell’elite

La realtà supera la finzione (Gates, Fauci e Daszak accusati di genocidio in tribunale)

Qualche articolo fà avevo accennato questa serie, ma più passa il tempo (e non la rammento per incoronarla e farla partecipe alla mia stessa esistenza, nel duplice vivere reale…), e più credo che questa versione giocosa e bambinesca sia la realtà, anzi senza dubbio e più porterò avanti quelle forze che m’han plasmato su stò suolo; la stessa realtà che vien riproposta ogni qualvolta che i cicli finiscono e riiniziano, ogni qualvolta che ci si perde dentro, nelle proprie soggettive, peculiari ed infinitesimali manie, o malanni mentali, ogni qualvolta ci si espone, come sapone al sole, come un me(n)dicante, sul bordo della strada deserta (qualche tempo fà super trafficata…ma avrà sempre la coda lunga…)…pensando, che nulla potrà cambiar la realtà; se non la si ruba, se non s’eccede, perseverando nella cattiveria, si seguirà la strada pre-scelta, ovviamente ed inconsciamente indotta, se nel distruggere il più debole porterà altro dolore e potere, alle solite logge di defecante loggia (le donne lo sanno molto bene tutto questo, molto di più dei maschietti), non s’arriverà da nessuna parte(!)…ma nonostante tutto ciò, non raggiungendo lontanamente la felicità, la completezza, l’equilibrio del proprio micro-cosmo interiore o al suo esterno ed estroverso macro…(che poi non son altro che tutte quelle forme paventate come privilegio, generando il lusso, il borghese altolocato, lo spendaccione di stato)…s’ostina ancor a portar avanti tutta questa merda, per un semplice e riciclato motivetto, che ha con sè e per sè, solo il tintinnio dell’unghia sul metallo iconoclastico, oppure sulla cartacea banconota firmata da un servo (una marionetta inetta), o ancora nella scheda plastificata e micro-chippata del prossimo consumatore ingenuo, inserendo così il codice di se stesso, pur di far parte del grande mercato globalizzato…ma poi???

La malattia è insita nell’essere umano, da sempre, perciò se non affrontata, assimilata e superata ci sarà sempre, da progenia a progenia (salvo eccezioni, che magari vengon messi alla gogna, alla stregua, per diversità, per livello d’intesa o affronto fatto allo stesso procreatore!?), portate al proprio fianco, come una sorta di spada di Damocle, come quell’esempio da non far perpetrar alle nuove leve (la proibizione e l’oscuramento coatto), che verran partorite da delle bagasce, pianificando pure le accoppiate, ovviamente con uomini di quoziente intellettivo al di sotto della mediocre legge vitale.
La stessa sanità dell’umanità, è la corruzione legata al profitto, tutto quà:
Ti faccio un piacere e cosa mi dai in cambio?” o “Il servizio costa così di base, se vuole (sempre con le giuste distanze, >s’usa infatti, sempre il lei…<), ma le posso metter in preventivo ulteriori servizi, che offre l’azienda“(…?!) o “Se vuoi campare devi accettar il contratto, altrimenti vatti a cercar un’altro posto! (dopo ti mandano pure a fanculo, ma non te lo dicono verbalmente, intensamente lo pensano!)” o “Non ti possiamo prendere con noi, non hai i requisiti per gestir la mole di lavoro implementato, non hai i certificati, non hai le credenziali valide per far parte di noi…ci dispiace! (dove, in realtà, non gli dispiace affatto, dallo stesso momento che sei entrato e seduto su quel fottuto sedile scricchiolante, da quel preciso momento che hai invano mendicato quel posto, per poi, inserirti nel grande mercato…magari per un successo effimero, per una posizione speculativa, per la carriera ormai inutile…ecc ecc)”…beh…potrei andar avanti all’infinito, ma mi fermo quà.

Recensire un film a metà è impossibile, nemmeno se lo ci si spara in lingua originale e a momenti non leggendo nemmeno i sottotitoli, ma neppur sapendo a cosa serva veder una stronzata del genere!
Per il mio senso critico e di sano ed equilibrato motivetto artistico, beh…lo definisco una grande boiata…
S’intenda, non solo per i film o l’arte in genere, ma tutto quello che si vive e ci si trova ad affrontar ogni giorno…anzi, per primo quest’ultimo, gli aspetti reali, le relazioni, i contatti, le sensazioni, gli amori e gli odi, gli scambi, l’energie, in costante divenir sui muri dell’incomprensioni e dei fraintendimenti reciproci.

Per primo punto: partendo del senso primario, che è quello d’aver dei soldi, i soldi son tutto e fanno tutto, dove in assenza, ci s’ammazza l’un l’altro…per ciò l’obbiettivo è mosso solamente da questo…STOP!
Per secondo punto: non c’è morale che tenga quando una testa di cazzo ti chiede il pizzo, che per giunta tu stesso hai fagocitato, grazie alle varie virtù becere d’oggi giorno, i vizi, i riti propizi che ti rendono succube o dipendente da certe, tantissime cose…apparentemente piene di virtù, ma che in realtà son puro vuotismo.
Per terzo punto: il gioco d’un vecchio, che ha tutto, è stanco, malato, ricco e non sà cosa serva la vita, salvo che ingaggiar 455 individui e farli gareggiare come idioti ignobili, all’interno d’un circuito/gioco sadico e senza valori, obbiettivi, salvo che i fottuti, luridi, agognati e antagonisti soldi…molti soldi…(che brutti colpi genera la mancata capienza della solitudine, vero!?).
Come quarto ed ultimo punto:…aspettando la seconda season, credo e son altamente convinto (praticamente da quando ho capito che nella vita non serve il denaro, ma il fare e il potere annesso…non solo fisico…ma quello più superiore…seppur sia più difficile da raggiungere…ma sicuramente non impossibile…e pensando che ero un bimbo di 7 anni, direi quasi 8…sò, che tutto questo è sbagliato al livello massimo…), che ogni processo si ripeterà all’infinito, per poi giunger in bocca di quel serpente, in pratica una sorta d’Oroboro
Incatenando così il senso critico, come all’interno d’anelli pieni di splendente luccichio antico…che però son svuotati dagli stessi valori:
valori e non quote;
valori e non numeri su d’un monitor;
VALORI e non illusorie illustrazioni di pseudo steampunk edulcoranti, presi come il solito sergente smith e lanciati come frecce infuocate nell’ignoto processo disperato (l’eros propagandato), ovviamente convinti, contro un nemico iper-invisibile ed immaginario!…
Immagino, che a questo punto vi sarà venuto o il volta stomaco, ho un desiderio lanciante di spararvela stà cazzo de serie di pura e merdosa diatriba becera d’una realtà edulcorata, finta violenta e di un’inutilità gigantesca, o magari nemmeno interessanti, vi direte; “Le ho già viste e non perdo tempo in tutto questo vuotismo ritrito“…beh…e pensando che magari siete pure degli affaristi e dei grandi imprenditori…hahaha…ciao ipocriti, fanculo…e mi raccomando, morite male è!

Per finire, sparatevi questo album fantasmagorico e sufficientemente cercate di assembrarvi all’interno d’esso, del suo stesso embrionale e virtuoso riflesso duale…ma daaaaaaiiii….basta con stà dualità…hahahaha!!!
Ovviamente leggete i brevi saggi poetici, annesse ad ogni pezzo di mia spontanea e profonda creazione!

Mother’s Blood Edition By Penelope Trappes

Veil
QUALCUNO L’HA VISTO
QUALCUNO NE E’ ATTRATTO
QUALCUNO C’E’ PURE RIMASTO
LA MAGGIORANZA, FAN FINTA D’AVERLO SAPUTO.
LE GOCCE CADONO LUNGO IL SELCIATO
LE LACRIME RIEMPIONO IL FOSSO
LE INGIURIE MUOIONO
E’ TUTTO MERCATO!
Mi son sentito più volte minacciato
Mi son sentito precario, da quando son nato
Mi diluisco nel fluido, senza pensar a niet’altro
M’additano e m’uccidono…sol perchè non vedono
!

Nervous
L’UNICO MALE CON CUI DEVO CONVIVERE GIA’ DA MOLTO E’ IL NERVOSO
COLUI CHE MI PICCHIA E DIGITA ALL’INTERNO…COME UN TARLO COL LEGNO.
MI CONFINO PER QUESTO, DENTRO UN GRANDE ED IMMENSO SILENZIOSO SGUARDO
NON SI PUO’ SPIEGAR UN MALANNO CHE DOVRA’ ANCOR ESSER CATALOGATO…TRADOTTO!
HO L’IMMAGINE DI CHI NON HA ANCORA VISTO TANTO…TUTTO…FORSE MAI LO VEDRA’ FIN IN FONDO
SENZA RIPENSAMENTI, SENZA RIMORSI, SENZA PROGETTI VANI…MA SOL COL PROPRIO ANIMO
AFFRONTANDO OGN’ISTANTE L’ATTIMO, RICAVANDONE DEL POTERE…OLTRE IL MALANNO
NON MISCHIANDOSI, PER AVER ANCOR QUEL PUNTO PRIMITIVO, AL FIANCO…DENTRO.
Qualcosa di simile alla sindrome di Giullain-Barrè…ma molto lontano del vero epicentro
L’origine è ignota e sol io devo combatterci ogni giorno…non servono veleni o farmaci del cazzo!
Ci son dentro da quando ero piccino, e niente potrà cambiarlo…nulla su questo mondo

Non appoggio il stato e il suo lavoro, non son nemmeno calcolato dall’amico!

Forest
MI TUFFO QUANDO POSSO E CI STAREI TUTTO IL TEMPO DELLA MIA VITA RESTANTE
MI SENTO COMPLICE QUANDO SON CON LEI, E’ COME UNA SPOSA PIENA D’AMORE
MI CONFRONTO OGNI ISTANTE ED E’ STUPENDO QUANDO MI FA’ MALE
MA CHE IN FONDO E’ UN PASSAGGIO DI QUEL SOGNATO BENE.
MI SENTO PIENO DI GRAZIE E DEL REGALO, DICO GRAZIE
COSTANTEMENTE E SOMMESSAMENTE
E’ L’UNICA MATRICE SUPERIORE
IL RESTO E’ NIENTE!
M’imbatto quotidianamente in morti che camminano…sanno di sapere
Mi demonizzano perchè son un’alieno…un’altro carnefice senza maschere!
Mi sussurrano all’orecchio frasi ripetute…un dramma illusorio, che altro non sà s’esser vivo, nel presente(!)
Wow che bella che è stà stagione…che bella che è stà pianta…che bella natura incontaminata…rovinata, dall’umano errante!


Fur & Feather
RIDO QUANDO MI SENTO IN SINTONIA COL TUTTO, CHE DISTRUGGE IL PRESENTE
RIDO PER OGNI FOTTUTO ESSERE CHE NON SA’ COSA GLI SPETTERA’ NEL FUTURO ASSENTE!
NULLA FINISCE VERAMENTE…SALVO SE LE STESSE PERSONE NON GLI TENGONO LA MEMORIA…LE PIUME
PERCHE’ TUTTO DOVREBBE ESSER COSI’ SCARNO E VUOTO, SE AL CONTRARIO E’ CONFORME ALL’AMORE(?)
NULLA E’ ETERNO ALL’INTERNO DELLE SCATOLE CINESI…DEI PRODOTTI DA GETTAR UVUNQUE
PERCHE’ OGNI ESSER SE NE SBATTE DEL PRECARIO SISTEMA, SE LO FA’, AL LCONTRARIO, RIMARRA BLOCCATO DALLE CATENE!
L’immaginazione è qualcosa d’elevato, ma a tutti non è dato…chissà perchè!
Io forse lo sò, ma me lo tengo per me, l’ho già fatto nel passato…molte volte.
La creatività non si trova trucidando bestie indifese, sol per un prodotto di bellezza, d’estetica e lussuriosa matrice!
Io non credo d’esser tutto, ma son un dei pochi al mondo che sente e vede di più…non un semplice stregone.


Red Yellow
VIVO SEMPRE CON QUESTO FANTASMA, SOPRA IL CORPO
E’ UN’ALONE DI ROSSO, CHE MI SPINGE A CREDER IN QUEL DIO.
M’HA SEMPRE FATTO TIMORE, MA LO SEGUO NELL’INCEDR DEL MONDO
LO SUBISCO E DENTRO IL MIO LATO OSCURO, LO METABOLIZZO.
QUANTE VOLTE HO VISTO L’ALBA D’UN NUOVO GIORNO
PER POI VIVER SOL UNA MAREA DI SCONFORTO!(?)
QUANTE ALTRE VOLTE HO VISTO IL TRAMONTO
AVENDO QUEL GHIGNO STAMPATO SUL VOLTO!
Lo stomaco ha il colore giallo
Il cuore quello rosso.
Gli mischio
Mi muto
!

Halfway Point
NON FACCIO NIENTE PER EVOLVER NELLA SOCIETA’ MALATA
NEMMENO SE MI PAGANO, IN MEZZO ALLA STRADA…SU NA COLLINA!
PRATICO LA DISCESA, COME LA SALITA…SPUTANDO ALTRA SALIVA
ALTRA LINFA…IN MEZZO AL NULLA…NELLA NATURA!
IN MEZZO ALLA MERDA DA SEMPRE…BELLISSIMA
STEREOTIPATA E COLMA D’INVIDIA
L’IRONICA BESTIA
L’ACCIDIA!
Conosco i miei punti / Son all’interno del tutto…sotto terra
Comprendo i messaggi / Il divino è colmo ed io porto la proverbiale forza
Costruisco ogni attimo quei punti / L’arte mi miscela all’interno di quest’essenza
Collimo nel dolore, di chi sè perso e più non tornerà…è spaccato a metà!


Blood Moon
LA SENTO SU DI ME IN OGNI FRANGENTE
PERVADE ALL’INTERNO DELLA MENTE.
COMPIANTO NON ESISTE
RIFLESSO NELL’IRIDE.
IL FUNGO, CRESCE ANCORA SULLE COLLINE
DOVE IL NIENTE DELLA NATURA PORTA IL PRESENTE
DOVE L’ACQUA SCINDE, LUNGO I CAVI DEL SAPERE
DOVE IL TUTTO CRESCERA’ ENORMEMENTE!
Qualcosa m’invade / Lo specchio rotto dell’indifferenze
Qualcosa di nuovo mi prende / Catturo la soave brezza della notte
In mezzo alle nuvole / In mezzo alle suadenti frequenze lunari…rosse
Miscelo ancor i fardelli di trincee / Di passate glorie e reminiscenze…in menzogne.


Lucky Eleven
GIOCO COSTANTEMENTE CON I MULTIPLI
STUDIO E PRATICO SUBITO I LORO IMPULSI
I MASSONICI MESSAGGI / I SOTTERFUGI, PER CONTROLLARCI
CABALISTICI SEPHIROTH / GLI UNICI, CHE POSSONO CAMBIAR LE SORTI.
MORIRAN DA PRIMA, SUBITO IN PREDA AD ISTERICI DETTAMI
AD INDOTTRINAMENTI E MERI ED OBSOLETI PROCLAMI!
IL VIZIO E IL DANNO, COME NUMERI MAGICI
IL BENE FINTO, PER LE SOLITE LEGGI!
La fortuna non esiste / Siete già morti!
Il cerchio svanisce lungo l’orizzonte…senza stimoli
La sfortuna è la balla che sorregge la duale gabbia / Siate in celle creati
Le cellule son l’unica cosa che si comprende…degenerando però, le solite illusioni d’
induzioni.

Northern Light
SEMPRE NEL PLESSO SOLARE
OGNI QUALVOLTA MI SI SCHIARISCE IL CUORE
LO STOMACO VOMITERA’ A PIU’ RIPRESE
LA VESCICA RISPONDERA’ SEMPRE!
LUCE CHE M’HA PORTATO QUI’ / SEI NIENTE
VEDO UNA SAGOMA DIETRO QUEI MURI / E’ UN’ILLUSIONE
OMBRA CHE SOGGIACE NELL’ATRI / DENTRO IL GRANDE BURRONE
NELL’OSCURO VIVERE DEI FREDDI TERRENI / IL BIANCOR DEL GHIACCIO NORDICO…CRISTALLO TRASPARENTE.
Getto me stesso nel niente
Lo faccio continuamente
La luce ho dentro e nessun potrà privarmene
Deve uccidermi e saper che oltre alla morte, dovrà vedere…nell’eterno presente!


Awkward Matriarch
L’IMBARAZZO E’ UN SENTIMENTO MOLTO SOTTILE
LO ADOTTO DA SEMPRE…MA NON SEMBRA SIA COMPIACENTE
E’ UNA SORTA DI’INVEROSIMILE LEGGE DELLA COMPENSAZIONE
DOVE LA MADRE DELLE TERRE, POTRA’ SOL ESSER NEL PRESENTE.
NON SO’ COSA SIA, MA CONSAPEVOLEMENTE SO’ GESTIR L’EMOZIONE
ANZI, NE PRENDO LE VESTI E LE TRAMUTO A MIO PIACIMENTO…COME NERONE
E LA SUA INVERSA MENZOGNA, SCRITTA SUL LIBRO UNIVERSITARIO…COME CESARE
E’ NEL COMUNE…E’ NELLA PIANTAGIONE…E’ DENTRO LE PERSONE…MA NON E’ SOL SAPERE.
Non esclamo, per poche zinne in fotografia…passo sopra al delinquente vizio d’apparire.
Non conclamo nulla, che sia prossimo al vivere…parlo solo di morte precoce.
Non amando, ma nemmeno odiando…potrò evincer le dicotomiche trame.
Non praticando, nemmeno risolvendo…perchè inutili, come delle verruche.

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